Prove di carico
Prove di carico
La verifica sperimentale del comportamento degli elementi strutturali sottoposti a carico rappresenta l’operazione finalizzata al collaudo o alla certificazione di idoneità statica delle strutture e sono necessarie per verificare la corrispondenza tra il comportamento teorico ed il comportamento reale delle strutture in determinate condizioni. Le condizioni e i parametri delle prove sono destcritti e regolamentati dal Decreto Ministeriale del 17 gennaio 2018 in Gazzetta Ufficiale n.42 del 20 febbraio 2018
Con l’impiego di attrezzature per la simulazione dei carichi di esercizio (martinetti idraulici, serbatoi flessibili a carico idrostatico, serbatoi sospesi, etc.) e la misurazione delle relative deformazioni sotto carico si provvede alla misura sperimentale delle capacità elastiche dei solai e degli impalcati in genere, delle travi, balconi, mensole, scale, passerelle pedonali, ponti stradali, ecc.
Gli elementi strutturali che è possibile sottoporre alle prove di carico possono essere di tipo orizzontale, di tipo verticale o di tipo obliquo. La metodologia di eseccuzione può prevedere l’impiego di differenti strumenti in base alle condizioni al contorno in cui si colloca la struttura stessa. In ogni caso, vanno rispettati i tempi di esecuzione necessari per una corretta esecuzione della prova stessa.
I tempi d’esecuzione di una prova di carico dipendono dal tipo di prova prescelta. Per esempio le prove di carico con carichi distribuiti vengono eseguite, nella maggior parte dei casi, con serbatoi riempiti ad acqua che richiedono un tempo di carico e scarico non inferiore a diverse ore consecutive (4 o 5 ore circa), risultando particolarmente complesse e onerose.